Ecobonus 65% riqualificazione energetica

Come stabilito dalla Legge di Stabilità 2016, sino al 31 dicembre 2016, salvo proroghe, è prevista un’agevolazione fiscale per interventi finalizzati ad incrementare il livello di efficienza energetica di singole unità immobiliari, di parti comuni e di edifici purchè accatastati, in fase di accatastamento ed in regola con il pagamento di eventuali tributi. L’incentivo è esteso anche all’acquisto, all’installazione ed alla messa in opera di ‘dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione nelle unità abitative’.Il vantaggio offerto consiste nella possibilità di detrarre, entro specifici limiti, una parte di quanto speso dalle imposte da pagare. In linea generale, l’Ecobonus 65 viene riconosciuto nei seguenti casi: riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento - detrazione massima 100000 euro; miglioramento termico dell’edificio attraverso, ad esempio, la coibentazione di pareti o la sostituzione di finestre con relativi infissi - detrazione massima 60000 euro; installazione di pannelli solari - detrazione massima 60000 euro; sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, ovvero rimpiazzo della vecchia caldaia con un modello a condensazione e relativo sistema di distribuzione oppure installazione di pompe di calore ad alta efficienza o di impianti geotermici a bassa entalpia o acquisto ed installazione di impianti di climatizzazione invernale a biomasse - detrazione massima 30000 euro; acquisto e posa in opera di schermature solari - detrazione massima 60000 euro; acquisto, installazione e messa in opera di strumenti domotici – nessun limite. La percentuale della detrazione è pari al 55% delle spese sostenute fino al 5 giugno 2013 e del 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016. Per i buiding automation la detrazione è pari al 65% anche in assenza di altri interventi di riqualificazione energetica e spetta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.

Ecobonus 65 come funziona

L’ Ecobonus 65 spetta a tutti i contribuenti. Nel caso di persone fisiche, si tratta di proprietari, inquilini, condomini per interventi sulle parti comuni, comodatari, familiari o conviventi del possessore/detentore che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori.Sono agevolabili le spese per l’acquisto del materiale, per le prestazioni professionali ed anche per l’eventuale realizzazione di opere murarie. Non sono ammesse le spese sostenute durante la costruzione di un immobile. L’ecobonus non può essere cumulato con altre agevolazioni fiscali previste per lo stesso intervento, come, ad esempio il bonus ristrutturazioni.L’importo da detrarre viene suddiviso in dieci rate annue costanti; se l’ammontare di una singola quota è superiore a quello dell’imposta dovuta, la detrazione non trova capienza, ciò significa che non può essere rimborsata.Per coloro che si trovano nella cosiddetta no tax area, è possibile cedere l’agevolazione del 65% ai fornitori che hanno eseguito i lavori. Questa scelta fa riferimento alle spese sostenute nel 2016 per gli interventi di riqualificazione energetica eseguiti su parti comuni di edifici condominiali anche cominciati in anni precedenti.Nel caso di vendita di un immobile, l’agevolazione, in assenza di specifico patto scritto, spetta al nuovo proprietario che pertanto ha diritto alla detrazione delle rate rimanenti.I contribuenti che non sono titolari di reddito di impresa devono necessariamente effettuare i pagamenti a mezzo bonifico bancario o postale indicando con precisione: causale del versamento; codice fiscale del beneficiario della detrazione; numero di partita Iva o codice fiscale del beneficario del bonifico, cioè della ditta o del professionista che ha eseguito i lavori.I documenti da produrre per ottenere lo sgravio fiscale, variano in funzione del tipo di intervento, quindi, per non sbagliare, meglio fare riferimento al sito dell’Enea, l’ l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Tutte le indicazioni sono reperibili anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Detrazioni fiscali 65%

Per limitare il consumo energetico degli edifici, entro il 31 dicembre 2016 tutti gli appartamenti serviti da un impianto di riscaldamento centralizzato, dovranno, come previsto dal decreto di recepimento della direttiva 2012/27/UE, essere dotati di valvole termostatiche ed avere un ripartitore dei consumi termici dedicato. A questo proposito l’Agenzia delle Entrate ha specificato che se i sistemi di termoregolazione vengono installati contestualmente alla sostituzione della vecchia caldaia centralizzata, le spese per valvole, ripartitori e nuovo piano di ripartizione calore sono ammesse all'Ecobonus 65. Se l’impianto centrale non viene sostituito, le spese sostenute fruiscono della detrazione del 50% sino ad un importo massimo di 96.000 euro.

Ecobonus 65 schermature solari

Secondo quanto previsto dall’allegato M del D.L. 311 del 29 dicembre 2006, ‘sono schermature solari i sistemi che, applicati all’ esterno di una superficie vetrata trasparente permettono una modulazione variabile e controllata dei parametri energetici e ottico luminosi in risposta alle sollecitazioni solari’. In pratica si tratta, ad esempio, di tende da sole per esterni, veneziane esterne ed interne, frangisole, persiane, scuri, tapparelle, tende interne applicate solidalmente all’involucro edilizio. Tutti i prodotti devono rispondere a specifici requisiti in tema di sicurezza e di efficienza energetica e, se previsto, avere una marcatura CE.Ai fini dell’Ecobonus 65, le schermature possono essere sostituite o installate ex novo, purchè proteggano una superficie vetrata e siano tecniche, mobili, applicate con l’involucro edilizio.Per le chiusure oscuranti, tipo persiane, veneziane, e tapparelle, tutti gli orientamenti sono validi; per le schermature non combinate con vetrate, sono escluse quelle orientate a NORD.Entro 90 giorni dalla fine lavori, occorre inviare ad ENEA, tramite il sito finanziaria2016.enea.it , la scheda descrittiva dell'intervento eseguito.Oltre ai documenti amministrativi, devono essere conservate le schede tecniche dei prodotti installati.In foto tenda a proiezione Orchestra di Dickson realizzata in tessuto di nuova generazione un tessuto di nuova generazione: più impermeabile, con elevato livello di protezione e più stabile.

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