Come ridurre i consumi energetici

Ridurre i consumi energetici nelle case in cui abitiamo è auspicabile da tutti noi. Ma come farlo al meglio? Il primo fattore da verificare è che l’edificio sia adeguatamente coibentato. Un buon isolamento termico di tetti e pareti, infatti, garantisce non solo sicuri risparmi sulle bollette ma anche il miglior clima durante tutto l’anno.Dal 1986 la ditta ISOLARE S.R.L. opera in edilizia offrendo soluzioni per l’efficienza energetica intesa come isolamento termico ed acustico di tetti e pareti, con l'insufflaggio dell'isolante naturale in fibra di cellulosa. L'esperienza che la ditta ISOLARE S.R.L. ha maturato in oltre trent'anni di attività ci permette di garantire case più calde d'inverno e più fresche d'estate con costi contenuti e applicazioni in un solo giorno. Ma qual è l’intervento che permette di ottenere la massima resa in termini di isolamento termico? L’isolamento del sottotetto.

Perché conviene iniziare dal sottotetto

Il tetto di un’abitazione è uno dei punti più critici e importanti in fatto di isolamento termico: il calore, infatti tende a salire verso l’alto e, se la copertura non è ben isolata, è il primo punto attraverso cui rischia di disperdersi verso l’esterno.In Italia un buon numero di case sono provviste di un sottotetto chiuso e spesso inaccessibile: il tetto a due o più falde pendenti (ricoperte da tegole o coppi) poggia su un soffitto piano, spazio chiuso a cui è possibile accedere attraverso una botola interna o un lucernario esterno solo in alcuni casi. In altri, invece, questo spazio risulta chiuso e inaccessibile. Posando in questo punto uno strato consistente di isolante, garantiremo all’edificio un buon isolamento termico. Il calore, che durante l’inverno tende a disperdersi a causa di una temperatura esterna minore, se bloccato il più vicino possibile alla superficie calda del soffitto, garantisce un rendimento più elevato e consente di non mantenere riscaldato quel volume morto che nessuno utilizza.Se invece l’intervento di isolamento fosse fatto sotto i coppi, l’impianto di riscaldamento dovrebbe riscaldare anche la superficie disabitata del sottotetto, con uno dispendio di calore consistente e non necessario. Una coibentazione messa a punto sotto i coppi, inoltre, avrebbe un costo maggiore e garantirebbe uno spessore di soli 10-12 cm al massimo, per limiti strutturali; sarebbe dunque molto meno efficace.L’isolante in fibra di celluosa messo a punto da ISOLARE S.R.L.può essere posato anche quando si disponga di una botola di accesso e di uno spazio abbastanza alto che consenta di utilizzare il sottotetto come ripostiglio: sarà sufficiente creare una struttura abbastanza rigida da poterci camminare sopra, lasciando invece soffice ma compatto il resto dell’isolante per quello spazio non usato come deposito.

Come intervenire anche sui sottotetti non accessibili

Il corretto isolamento termico del sottotetto può essere portato a termine in ogni contesto. A tutti i sottotetti chiusi, infatti, è possibile accedere facilmente dall’alto, spostando alcune tegole o coppi e togliendo un solo tavellone o pignatta per entrare così nel solaio piano sottostante. L’isolante viene portato all’interno attraverso un lungo tubo che, collegato alla macchina insufflatrice, permette all’operatore di raggiungere anche le parti più basse del tetto, vicino alla cornice più sensibile ai ponti termici, garantendo la posa di uno strato uniforme ed avvolgente, come fosse un unico pannello isolante senza giunzioni o fessure anche nei labirinti più complicati. Completata la posa dell’isolante in poche ore, si richiude il passaggio come prima dell’intervento. Scegli di rendere la tua casa più calda d’inverno e più fresca d’estate. Maggiori informazioni sul sito internet www.isolare.it o al numero 339 1351701

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