ARRIVA IL CALDO… PROGETTA IL TUO GIARDINO

Se si è fortunati ad avere a disposizione uno spazio verde davanti a casa sicuramente ti sarà venuto voglia di allestire un bel giardino, ma tra il dire e il fare c’è …. un mare di lavoro! Non ti spaventare basta un pò di organizzazione e di tempo e ogni tua fantasia potrà diventare realtà.

Le fasi per progettare un bel giardino

Non commettere l’errore di affrontare l’allestimento del tuo giardino in modo impulsivo e non programmato, prima di tutto metti su carta la tua immaginazione e fantasia per vedere se il tuo estro è realmente realizzabile.

Contatta sempre un esperto del settore per realizzare progetti strutturati, eviterai errori e fatiche nella successiva gestione!

Progettazione

La prima cosa è mappare la tua area verde per capire meglio come realizzare successivamente il tuo giardino, occorre essere il più precisi possibile.

Annotare bene eventuali muri, cancelli, rocce, siepi, alberi e soprattutto pozzetti d’acqua è fondamentale per non incorrere in imprevisti durante la realizzazione.

Quest’ultimi saranno molto importanti, perché se già presenti eviterai di dover creare delle fonti d’acqua per l’irrigazione delle aree verdi.

Altro fattore da tener conto è l’esposizione, verificare la parte esposta al sole, quella all’ombra e quali aree del giardino godono di particolari condizioni climatiche. Questo verrà molto utile nella fase successiva quando dovrai scegliere quali piante sistemare e dove metterle.

Dopo vari tentativi, tra scelta estetica, funzionalità e corretta gestione, finalmente sarai riuscito a trovare la quadra di tutto, è ora di sporcarsi le mani ed iniziare a realizzare il giardino.

Realizzazione del prato e delle aiuole

Nel progetto che realizzato, avrai sicuramente individuato delle aree dove vorrai piantare il prato e delle zone in cui invece realizzare delle aiuole dove far crescere le tue piante e fiori preferiti per dare un tocco di colore al tuo giardino.

Può essere utile un esame chimico o comunque una verifica del terreno, per individuare quale concimazione sarà poi più opportuna per preparare il suolo alla successiva semina.

La prima fase consiste nel “ribaltare la terra” ed eliminare le erbacce che infestano quello che diverrà il tuo prato da giardino.

E’ importante che il terreno sia pianeggiante, friabile e morbido. Di norma l’erba usata per dare vita al prato necessita di un terreno ricco di fosforo, azoto e potassio. Può essere di aiuto l’aggiunta di terriccio appositamente studiato da aggiungere al terreno e fatto riposare per alcune settimane.

A questo punto il terreno sarà pronto per la semina. Di norma la giusta quantità di semi da usare è di 1 chilo ogni venticinque metri quadrati di terreno. Per avere una distribuzione uniforme è consigliabile mischiare la stessa quantità di sabbia e semi per poi procedere alla semina.

Sarà importante tenere il terreno umido annaffiandolo per almeno tre settimane o comunque finché non sarà cresciuta l’erba.

Nella composizione delle aiuole, che possono essere realizzate in svariati modi, dalla muratura con pietre a vista o realizzati in legno, ciò a cui occorre fare attenzione è l’esposizione al sole che regolamenterà la scelta delle piante che andrai a porre.

La lavanda sicuramente è una pianta da prendere in considerazione per i suoi prufumatissimi fiori color viola adatta per ambienti molto soleggiati. Ha uno sviluppo a cespuglio e ha la particolarità di tenere lontane le fastidiose zanzare nelle calde sere estive.

Un altro fiore anti-insetto amante del caldo e del sole è il geranio. In commercio esistono varie famiglie che si differenziano per la forma e colore delle foglie e dei fiori, sicuramente pianta da vaso nulla toglie la possibilità di essere usata per abbellire le tue aiuole.

Se invece per la presenza di muretti o altri manufatti in muratura l’aiuola tende ad essere ombreggiata allora puoi coltivare il galium odoratum o stellina odorosa ottima per realizzare la copertura del terreno. In primavera si arricchisce di piccoli fiori bianchi molto profumati, ha come caratteristica di essere resistente anche a lunghi periodi di siccità.

Quelli finora indicati sono puramente degli esempi di come procedere con la scelta delle piante ornamentali. L’importante è scegliere bene in base alle caratteristiche climatiche dell’aiuola.

Irrigazione

Perché prati e aiuole possano rimanere sani, folti e robusti è necessario che vengano annaffiati con regolarità soprattutto nel periodo estivo dove le temperature e la siccità rendono difficile la vita del nostro giardino.

Per progettare un impianto di irrigazione, occorre tener conto dalla forma e dalla metratura del giardino e dalle aree che necessitano l’acqua, in linea di massima si calcola che sia necessario circa 5 litri di acqua al metro quadro.

Gli irrigatori dovranno essere posti in modo da coprire con il loro getto completamente il manto erboso e le aree necessarie di acqua, partendo di norma dagli angoli procedendo poi per il perimetro. Per avere maggiori informazioni sugli impianti, leggi il nostro articolo in merito!

Scelta dei mobili da esterno e accessori

Nella progettazione del tuo giardino non possono mancare delle aree ombreggiate e dedicate al relax. In commercio la scelta è vastissima da gazebi a verande e pergole.

Anche i materiali possono essere diversi: da quelli naturali come il legno e i suoi derivati molto belli esteticamente ma richiedenti di manutenzione annuale ai materiali plastici che necessitano sicuramente meno attenzioni.

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