Pareti in cartongesso

Le pareti in cartongesso sono un modo veloce per dividere un ambiente. Semplici da realizzare, possono essere anche insonorizzate, rese resistenti al fuoco e all'acqua. Il cartongesso è costituito da due lastre di cartone con all'interno un composto di gesso trattato con resine che ne aumentano la resistenza. Pareti, soffitti, controsoffitti e contropareti possono essere realizzati in cartongesso, nella modalità "a secco", cioè senza l'uso di leganti e malte di alcun genere, riducendo così notevolmente i tempi. Le caratteristiche del cartongesso sono ottima resistenza alla flessione, alle sollecitazioni meccaniche in genere, all'umidità e al calore. I pannelli sandwich di cartongesso pesano in media 7-9 kg al mq, sono spessi 10-14 mm e ce sono anche specifici per ambienti esterni. A seconda del trattamento peculiare che hanno subito, possono essere termo isolanti, ignifughi, idrorepellenti e anche curvi, nonché arricchiti con lana di roccia, polistirolo estruso e altri materiali.

Realizzare parete in cartongesso

Per costruire pareti in cartongesso occorre attrezzarsi del materiale essenziale: lo scheletro in legno che servirà per dare stabilità alla parete senza l'ausilio di leganti, pannelli di cartongesso e stucco per la finitura. Nel caso si intenda elaborare una struttura curva per il muro (sia a terra che verticalmente) è necessario fornirsi anche di orditure in acciaio profilato, che faranno da guide stabili sulla quali lavorare le lastre di cartongesso. I sistemi costruttivi a secco Knauf comprendono una vasta gamma di prodotti, tra i quali lastre in cartongesso di molte tipologie, sia per interni che per esterni. Le lastre in gesso rivestito Knauf sono dotate di una microporosità che favorisce una elevata traspirazione della superficie, evitando la formazione di umidità, e sono adatte a soddisfare le esigenze di ogni morfologia edilizia, di isolamento termico e acustico, garantendo elevate prestazioni nel tempo.

Pareti in cartongesso fai da te

Per costruire una parete in cartongesso fai da te di tipo rettilineo, bisogna dapprima realizzare la struttura in legno, inchiodando i montanti traversi in legno, successivamente si tracceranno delle linee guida sulle pareti laterali e sul soffitto con una fune gessata, da "ricalcare" poi con una traversa di legno per segnare le corrispondenti misure. Si fisseranno a questo punto le traverse di legno sul pavimento, sulle pareti e sul soffitto e infine i montanti. Una volta che lo scheletro della struttura in legno è pronta, occorre posarvi le lastre di cartongesso, in maniera orizzontale o verticale e procedere con la stuccatura della parete. La stuccatura dei giunti, delle avvallature e degli angoli sono indispensabili per rendere la parete perfettamente liscia e pronta per la rasatura con composto di cartongesso e acqua, il carteggio e la pittura finale.

Costo parete cartongesso

Per le pareti in cartongesso i prezzi dipendono molto dal tipo di trattamento eseguito sul pannello per renderlo ignifugo, termoisolante etc., nonchè dall'eventuale aggiunta di lana di roccia, fibra minerale etc. Una lastra di cartongesso ignifugo, idrorepellente o flessibile di media qualità costa 4 – 8 euro al mq , mentre per una lastra fonoisolante il prezzo aumenta fino a 20 - 40 euro al mq. Il cartongesso abbinato a polistirene estruso ha un costo medio di 6 – 10 euro, mentre i profili zincati e i montati costano pochi euro e sono venduti spesso in confezioni da 10 o più pezzi. La messa in opera di una parete in cartongesso costi tuita da struttura di sostegno in profili di lamiera zincata con guide e montanti verticali, lastre in cartongesso, completa di stuccatura e rasatura ha un costo medio di 30 – 40 euro al mq (comprensivi della fornitura dei materiali). Mentre per la posa di una doppia lastra di cartongesso il prezzo raddoppia ( 50 – 80 euro ).

Costruire parete in cartongesso

Il cartongesso è formato da due fogli di cartone che avvolgono del gesso di cava. A quest'ultimo possono essere aggiunti degli additivi che consentono di ottenere un materiale dotato di particolari caratteristiche, come ad esempio: la capacità di resistere al fuoco e all'umidità. È tra gli elementi più utilizzati nell'ambito dell'edilizia leggera perché pratico, veloce e duraturo. Inoltre, quando si desidera, può essere rimosso facilmente, senza la necessità di lavori di muratura e soprattutto senza arrecare disagi. Le lastre sono contrassegnate da delle lettere, ad esempio con la lettera A si identificano le lastre di cartongesso standard, mentre con la H quelle idrorepellenti. Aspetto importante è che questo materiale è facile da montare, tanto da essere adatto per gli amanti del fai da te.

Come costruire una parete in cartongesso

Il cartongesso consente la realizzazione di pareti divisorie che possono essere stuccate, tinteggiate, rivestite con piastrelle o carta da parati, proprio come un muro fatto di mattoni. Per costruire le pareti in cartongesso occorre, innanzitutto, creare uno scheletro in legno e rivestirlo con le lastre in cartongesso. Lavorando in questo modo, non c'è bisogno dell'intonaco: basta solo dare dello stucco e del colore che la parete risulta finita. Questo procedimento è adatto e semplice se la parete ha un andamento lineare. Nel caso in cui, invece, la parete si sviluppa su una o più curve, bisogna creare una struttura di sostegno adeguata al progetto. Per fissare i montanti alle traverse di legno i materiali necessari sono: una sega o taglierino per tagliare le lastre di gesso, dei tasselli ad espansione per fissare le traverse, una livella ed un filo a piombo.

Parete cartongesso costo

Il prezzo delle pareti in cartongesso varia in base alla tipologia di lastre acquistate. Il pannello standard costa attorno ai 3 - 4 euro al mq. Sono disponibili, a prezzi leggermente superiori, pannelli con particolari caratteristiche, ad esempio: resistenti all'umido, termoisolanti, ignifughe ed insonorizzanti. In questo modo sono utilizzabili in qualsiasi stanza, soddisfando ogni esigenza. I costi della manodopera differiscono da regione a regione. Generalmente, comunque, i prezzi oscillano dai 16 ai 20 euro al mq, mentre per ambienti piccoli dai 22 ai 26 euro. Ovviamente questi prezzi si riferiscono a lavori ordinari, se si vogliono realizzare progetti più articolati il prezzo lievita. A questi costi, si aggiungono le spese sostenute per altre componenti, come i paraspigoli, che costano meno di due euro, lo stucco e i giunti. Mediamente, quindi, il costo tutto compreso al mq si aggira sui 30 euro circa.

Fare una parete in cartongesso

Lo spessore delle pareti in cartongesso varia in base alle diverse esigenze. Per esempio, se si utilizza una struttura di 50 mm e una lastra di 10 mm per lato, lo spessore minimo è di 7 cm. Esistono lastre in cartongesso per ogni tipo di ambiente: in fibrocemento per gli esterni, idrorepellenti contro l'umidità. Inoltre è possibile inserire all'interno della parete del materiale isolante, che, insieme ai pannelli in cartongesso, garantiscono un ottimo isolamento termico e acustico. In base allo spessore della lastra la parete è in grado oppure no di resistere agli urti. A questo scopo, lo spessore minimo consigliato è di 12,5 mm per lato della struttura. I pannelli hanno, generalmente, uno spessore da 1 a 2 cm, con misure pari a cm 120 × 200, 120 × 250, 120 × 300. È evidente che lo spessore e la lunghezza sono differenti per ogni lastra, mentre la larghezza pari a 120 cm è uguale per tutte. Il tempo previsto per costruire una parete di circa 15/20 mq è di una giornata lavorativa. Inoltre, con gli appositi supporti, si possono creare dei pensili molto resistenti.

Parete in cartongesso

Non di rado le pareti in cartongesso ospitano porte scorrevoli (con relativo alloggiamento) o porte battenti filo muro, con sistemi di controtelai adatti a questo materiali e differenti strutturalmente da quelli per pareti realizzate con forati. Spieghiamoci meglio: i controtelai per porte a scomparsa adiacenti a pareti in muratura sono costituiti da una struttura piena con manti di lamiera; quelli per porte a scomparsa adiacenti a pareti in cartongesso sono privi della rete porta intonaco. Com’è noto, la parete in cartongesso è realizzata con orditure metalliche, guide a U e montanti a C, che supportano le lastre di cartongesso e che solitamente, nel contesto residenziale, hanno uno spessore di 75 mm. In questo tipo di pareti i controtelai per porte a scomparsa hanno una sede interna di circa 54 mm, quindi molto più stretta rispetto alla corrispondente versione per intonaco. Nel caso delle pareti in cartongesso non è necessario disporre di una rete metallica per l’aggrappaggio dell’intonaco: la struttura aperta si adatta alla griglia tipica dei sistemi a secco ed è pratica da fissare alla parete su tutto il perimetro. Eclisse, nota azienda operante in questo settore, propone controtelai per pareti in cartongesso fatti con apposite traversine sagomate a coda di rondine, che non flettono quando si fissa la lastra e quindi preservano la sede interna del controtelaio stesso. La nervatura permette l’avvitamento delle lastre senza che vi siano deformazioni nella parete. Il controtelaio Eclisse è facile da manovrare e può essere fissato a tutti i tipi di orditure; si inserisce perfettamente nella struttura aperta delle pareti a secco, grazie ai profili trasversali, e il fissaggio delle viti è agevolato proprio dalla particolare forma delle traversine orizzontali a coda di rondine, per ridurre al minimo la flessione. La versione in KIT ha un ingombro limitato, quindi si trasporta senza difficoltà e si monta velocemente grazie al sistema ad incastro. E’ inoltre possibile allargare il telaio in fase di installazione (100/125 mm parete finita). La struttura del KIT è completamente smontabile. La sede interna del controtelaio Eclisse per cartongesso misura 58 mm contro una media nel mercato di 54 mm.

Pareti di cartongesso

Sono tanti i vantaggi relativi alle pareti in cartongesso: hanno un costo contenuto (sono molto più economiche rispetto alle pareti in muratura), possono essere messe in opera e modellate con estrema semplicità, sono isolanti, possiedono proprietà ignifughe e idrorepellenti. Inoltre resistono egregiamente al vapore, non temono condense interstiziali al loro interno e possono quindi contenere (ovvero nascondere) impianti elettrici ed idraulici nella massima sicurezza. Un altro pro coincide con la possibilità di dipingerle o rifinirle nei modi più diversi e con grande facilità. Le pareti in cartongesso, inoltre, garantiscono un buon isolamento acustico, non temono il fuoco e possono essere spostate e ricollocate altrove senza particolari difficoltà; non c’è certamente bisogno di demolirle come nel caso delle pareti in muratura. Quali sono, invece, i contro? Presto detto: innanzi tutto si tratta di strutture incapaci di sopportare carichi elevati, quindi si sconsiglia di appendere lampade, quadri pesanti e mensole. Un altro svantaggio rispetto ai muri tradizionali è la maggiore delicatezza; è più elevato, cioè, il rischio che le pareti di questo tipo di ammacchino. Non si tratta, evidentemente, di difetti importanti. Per ovviare basta fare un po’ di attenzione. Per quanto riguarda la pulizia delle pareti in cartongesso, ragnatele, polvere e altre forme di sporco lieve (per esempio le ditate dei bambini) possono essere rimossi in pochi minuti passando delicatamente una spazzola a setole morbide oppure utilizzando l’aspirapolvere. Se si formano macchie particolari è invece sufficiente intervenire subito con una spugnetta umida.

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