Parete scorrevole

Le pareti scorrevoli sono entrate a pieno nelle attuali tendenze in fatto di arredamento. Rappresentano una soluzione alternativa alla classica parete in muratura e anche a quella in cartongesso, consentono di dividere gli spazio con eleganza e all’insegna sia della flessibilità che del design contemporaneo. Concepite nei materiali più diversi, dal vetro al legno e all’alluminio, le pareti scorrevoli sono anche più economiche; fino a qualche tempo fa venivano utilizzate quasi esclusivamente in contesti aziendali ovvero negli uffici, mentre oggi appaiono spesso protagoniste delle abitazioni private e in particolar modo della zona living. Le vecchie pareti divisorie stanno definitivamente lasciano il posto a questi elementi raffinati, manovrabili facilmente e in alcuni casi comandabili a distanza. Le porte scorrevoli Rimadesio pderivano da un concept architettonico che permette di delimitare ambienti diversi, conservando tuttavia un forte senso di unità complessiva. Si va dall’estetica rigorosa dei pannelli Velaria alla versatilità del sistema Siparium, dotato anche di apertura battente e a libro, fino alle diverse interpretazioni estetiche di Graphis, Graphis plus e Graphis light, quest’ultimo specificamente dedicato alle cabine armadio. Fra trasparenze, riflessi e colori, le porte scorrevoli Rimadesio sono sempre realizzate su misura.

Pareti moderne scorrevoli

Le pareti scorrevoli moderne consentono di pianificare lo spazio in modo flessibile, funzionale e di grande impatto dal punto di vista estetico. Nella maggior parte dei casi, inoltre, è possibile a dar vita a progetti su misura: ciò significa che si concretizzano sia le esigenze che le preferenze individuali. Quasi tutte le pareti scorrevoli vengono manovrate manualmente ma non mancano proposte del tutto automatizzate. Non solo. Questi sistemi garantiscono anche sicurezza e si traducono in un efficiente abbattimento acustico. I materiali più diffusi sono il vetro e il cristallo, che spesso vengono abbinati all’alluminio; molto vasta sul mercato la varietà di finiture e laccature. Le pareti divisorie mobili suddividono gli ambienti e li trasformano, anche. Con un semplice movimento, infatti, si crea una superficie separata e/o la si elimina all’occorrenza ripristinando l’insieme originario. In foto vi mostriamo Dea, parete mobile scorrevole in vetro laccato firmata Doimo Cityline e disponibile nelle varianti di colore Bianco, Brown o Alluminio. Le ante Dea possono essere richieste a 1, 2, 3 o 4 settori; i pannelli interni sono realizzati in vetro di varie Sniture e colori laccati oppure in nobilitato o laccato bianco. Le ante vengono agganciate ad un binario superiore il quale può essere a parete, a soffitto ed anche ad incasso.

Pareti scorrevoli mobili

L’installazione delle pareti scorrevoli mobili è meno impegnativa e meno costosa rispetto a quella delle pareti in cartongesso e muratura. Rispetto ai muri tradizionali, inoltre, questi sistemi hanno un ingombro minore e un’estetica di gran lunda più accattivante. Non sono “definitivi”, dunque permettono di modificare velocemente e con estrema facilità l’immagine di un ambiente. Spesso vengono scelte per gli open space, i loft e anche i monolocali. Non manca chi invece le utilizza per un’ampia zona living oppure per dividere con grazia e in modo originale la zona giorno dalla zona notte. Fra le variabili da tener presenti nel momento dell’acquisto ci sono le esigenze in termini di acustica e privacy visiva, oltre ai livelli di stabilità, resistenza e manovrabilità. In foto vedete una proposta di Anaunia: tutte le porte scorrevoli prodotte da questa azienda si accompagnano ad elevati standard acustici (fino a Rw=41 dB), sono omologata in Classe di reazione al fuoco 1 (uno) e garantiscono un ottimo isolamento termico. Formaldeide basso valore: E1Materiali ecologici e riciclabili. 100% Made in Italy.

Parete scorrevole vetro

Le pareti scorrevoli sono versatili anche dal punto di vista economico. Se i materiali più diffusi sono il vetro e il cristallo, infatti, non mancano sistemi realizzati in legno oppure in mdf, vetroresina, plastica, plexiglass. Insomma, non è difficile trovare una soluzione concretizzabile con budget inferiori. E anche per quanto riguarda la gamma cromatica e il design c’è una scelta molto vasta. Il vetro, però, è sempre il vetro. Grazie ad esso si possono creare porte mobili davvero molto belle. A tratti scenografiche. Come quelle di Casali, azienda specializzata proprio nella lavorazione di questo materiale. E’ possibile scegliere fra diversi meccanismi: a scomparsa, a scomparsa laterale, con mantovana, System e System Zero. E’ anche possibile scegliere fra diversi tipi di maniglie, maniglioni, pomoli, fermi e cerniere. In foto vi mostriamo la porta Beta Flos in vetro decorato. Soluzione: Scorrevole in luce con semifissi. Ante: 1+1 (mobile+fissa) doppie piane. Luce di passaggio nominale (LxH) 4800 x 3000 mm. Vetro: Extrachiaro 10 mm. Laccatura / Light & Color, Ombra Trasparente.

Previous article Ricavare un bagno in camera
Next article Caratteristiche degli isolanti...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here